Valutazione

VALUTAZIONE

La valutazione è strettamente connessa con la programmazione educativa e didattica ed accompagna il processo di insegnamento-apprendimento.

Sul piano dell’insegnamento fornisce ai docenti elementi di autovalutazione del proprio intervento didattico e permette di adeguare le proposte didattiche e le richieste alle possibilità e ai ritmi di apprendimento individuali e del gruppo classe.

Sul piano dell’apprendimento permette di accertare i livelli di conoscenza, abilità e competenza raggiunti dagli allievi; promuove negli alunni l’autoconsapevolezza e la conoscenza di sé, delle proprie potenzialità o difficoltà e fornisce loro indicazioni per orientare l’impegno e sostenere l’apprendimento. Sono oggetto della valutazione:

  • Gli apprendimenti disciplinari elaborati dalla scuola e codificati dal Curricolo d’Istituto sulla base delle Indicazioni Nazionali;
  • Il comportamento, cioè il rispetto di adulti e coetanei, degli impegni assunti, delle regole scolastiche, dell’ambiente scolastico, di arredi e sussidi, ecc… quali condizioni che rendono l’apprendimento efficace e formativo;
  • le competenze di base relative agli apprendimenti disciplinari e propedeutiche allosviluppo continuo della capacità di apprendere e la loro certificazione al termine del primo ciclo di istruzione.

Si distinguono tre fasi fondamentali, che sottendono tre diverse funzioni:

  • la valutazione iniziale che ha lo scopo di accertare le conoscenze iniziali dell’alunno attraverso prove di ingresso, per individualizzare il percorso di apprendimento con riferimento ai caratteri personali di ciascuno;
  • la valutazione formativa che ha lo scopo di accertare il grado di apprendimento al termine di ogni unità di apprendimento realizzata nella classe; essa è pianificata dall’insegnante e/o dal gruppo-docente, il quale informa l’alunno circa il suo progresso orientandone gli impegni;
  • la valutazione sommativa che valuta i risultati al termine di ogni quadrimestre, tenendo conto anche dell’impegno e del progresso compiuto rispetto ai livelli di Si realizza attraverso prove di verifica unitaria per classi parallele che integrano le prove somministrate dal gruppo-docente.

Gli strumenti di valutazione, a seconda della disciplina interessata, possono essere scritti, orali, operativi, grafici e/o informatici. Essi hanno sia carattere oggettivo (domande a risposta chiusa, V/F, completamenti, …) sia più aperto e semi strutturato (testi, brevi relazioni, questionari a risposta aperta, schematizzazioni, …).

Le osservazioni sistematiche sulla partecipazione alle attività della classe permettono di conoscere e verificare le modalità di apprendimento di ogni singolo alunno e concorrono alla verifica degli apprendimenti.

La valutazione si esprime in decimi, nel rispetto dei parametri sintetizzati nelle tabelle che seguono. Nella scuola primaria è integrata da un giudizio analitico sui progressi nell’apprendimento e nello sviluppo personale e sociale dell’alunno.

Nella scuola dell’Infanzia la valutazione, sebbene non obbligatoria, assume il valore di una osservazione sistematica compiuta durante l’esperienza scolastica del bambino (3, 4 e 5 anni), per registrarne i progressi e la crescita nelle competenze in relazione ai campi di esperienza.

A tal fine è stato elaborato un documento di valutazione che risulta strumento indispensabile di conoscenza del bambino al suo ingresso nella scuola primaria e che si colloca coerentemente con il percorso di ricerca e definizione di indicatori comuni e in continuità con gli altri ordini scolastici.

L’istituto partecipa, secondo la normativa vigente, alle rilevazioni nazionali INVALSI e attua un processo di autovalutazione.

I dipartimenti disciplinari analizzano i risultati delle prove nazionali al fine di confrontarsi all’esterno e all’interno; elaborano prove comuni di ingresso e di uscita; individuano strategie di intervento; nella convinzione che l’esercizio del diritto all’educazione ed all’istruzione obbligatoria passi attraverso la padronanza delle competenze di base e non debba essere impedito dalla presenza di difficoltà nell’apprendimento scolastico, dovuto spesso a condizioni di svantaggio economico e sociale.

COMPETENZE IN USCITA – SCUOLA DELL’INFANZIA

VALUTAZIONE COMPETENZE E COMPORTAMENTO ALUNNI – SCUOLA PRIMARIA

VALUTAZIONE COMPETENZE E COMPOTRAMENTO ALUNNI – SCUOLA SECONDARIA 1°